Dott. Walter BugiantellaMedicina e chirurgia estetica a Foligno e Avezzano

La procedura Endoliftx è una tecnica mini-invasiva che permette di eseguire un lifting non chirurgico dei tessuti: ristruttura la pelle, riducendo la lassità cutanea e il grasso in eccesso (skin tightening). L’Endoliftx può essere eseguito su diverse parti del viso e del corpo: terzo medio del viso, terzo inferiore del viso, sottomento, collo, braccia, parete addominale, fianchi, glutei, regione trocanteriche (esterno cosce), interno cosce, ginocchia, caviglie. L’Endoliftx viene eseguito esclusivamente con laser a 1470 nm Eufoton® LASEmaR®1500 utilizzando una fibra ottica estremamente sottile che viene introdotta nell’ipoderma superficiale, dove l’energia laser trasmessa stimola gli strati profondi e superficiali della pelle, causando la retrazione delle fibre collagene, stimolando la formazione di nuovo collagene dermico e sciogliendo il grasso in eccesso. Il trattamento Endoliftx è una procedura ambulatoriale che viene eseguita in una sola seduta, permette l’immediata ripresa delle normali attività quotidiane e consente di ottenere un lifting dell’area trattata duraturo fino a più di 24 mesi.

I candidati al trattamento sono i soggetti che presentano un’eccessiva sudorazione a livello ascellare. Il trattamento definitivo dell’iperidrosi ascellare consente di distruggere le ghiandole sudoripare mediante l’effetto fotoselettivo di una sottile fibra ottica che eroga impulsi laser a 1470 nanometri. Rispetto alla tossina botulinica, il trattamento chirurgico con laser Eufoton LASEmaR® 1500 risolve il problema in modo definitivo: la fibra ottica è inserita sottocute a contatto delle ghiandole sudoripare e ne provoca la distruzione. Il trattamento laser si esegue sempre in anestesia locale e dura pochi minuti per ciascuna ascella. A distanza di 7-15 giorni può essere necessaria una seconda seduta per evitare zone di sudorazione residue.

Il laser Q-Switched è una tecnologia avanzata che viene utilizzata per la rimozione di tatuaggi e macchie cutanee indesiderate. Questo tipo di laser utilizza brevi impulsi di luce ad alta intensità per mirare selettivamente alla pigmentazione della pelle, come l’inchiostro dei tatuaggi o l’eccesso di melanina nelle macchie cutanee. Durante il trattamento, il laser penetra nella pelle senza danneggiare i tessuti circostanti, producendo un’energia che frammenta le particelle di pigmento. Successivamente, il sistema immunitario del corpo elimina gradualmente queste particelle attraverso processi di guarigione naturali, senza lasciare cicatrici. La rimozione dei tatuaggi o delle macchie cutanee richiede di solito più sessioni, a seconda delle dimensioni e del colore del tatuaggio o della macchia, così come dalla reazione individuale della pelle.

Il laser vascolare è una tecnologia impiegata per la rimozione degli inestetismi cutanei legati ai vasi sanguigni, come vene varicose, capillari dilatati, angiomi, malformazioni vascolari in qualsiasi parte del corpo, in particolare nel volto e negli arti inferiori. A seguito del trattamento, i vasi danneggiati vengono gradualmente riassorbiti dal corpo, riducendo o eliminando l’inestetismo cutaneo. La durata e il numero delle sessioni necessarie dipendono dalla gravità dell’inestetismo e dalla risposta individuale della pelle.

Il laser frazionato è una tecnologia innovativa utilizzata nel campo della dermatologia estetica per trattare le rughe sottili, le imperfezioni cutanee, le cicatrici da acne, le cicatrici chirurgiche e l’invecchiamento cutaneo. Questa procedura non invasiva utilizza un raggio laser per creare microlesioni controllate sulla pelle, concentrandosi su aree specifiche senza danneggiare il tessuto circostante. Le microlesioni stimolano la rigenerazione delle cellule dell’epidermide, del derma superficiale e del collagene, promuovendo così la guarigione e il rinnovamento della pelle. I pazienti sperimentano generalmente un periodo di recupero molto breve e possono notare miglioramenti significativi nell’aspetto e nella texture della pelle dopo poche sedute di trattamento.

La dermatochirurgia laser è una procedura medica avanzata utilizzata per la rimozione di neoformazioni cutanee, come verruche, fibromi cutanei, nevi benigni, cheratosi e talvolta anche nei casi di tumori cutanei benigni o pre-cancerosi. Questa tecnica impiega un laser ad alta precisione che emette una luce intensa focalizzata sulle neoformazioni, vaporizzandole o distruggendole selettivamente.

La dermochirurgia laser offre numerosi vantaggi: elevata precisione nel trattamento, ridotta invasività, tempi di guarigione rapidi.

La procedura di filler con acido ialuronico è una soluzione sicura ed efficace per ridefinire i volumi del viso e combattere i segni dell’invecchiamento. Grazie alle sue proprietà chimico-fisiche e alle diverse formulazioni disponibili in commercio, l’acido ialuronico dona alla pelle un aspetto più compatto e levigato. Questo trattamento minimamente invasivo è ideale per correggere la perdita di volume nelle varie zone del viso e per ridurre le rughe, restituendo un aspetto più giovane e “fresco”.

Il trattamento con la tossina botulinica (botox) è il gold standard per la cancellazione (o anche solo l’attenuazione) delle rughe del viso (tra cui le fastidiose rughe di espressione). Il Botox agisce rilassando temporaneamente i muscoli responsabili delle pieghe cutanee, permettendo alla pelle di distendersi in modo naturale. È il trattamento ideale per chi desidera un aspetto più giovane, senza perdere la propria unicità.

Il peeling chimico è un trattamento estetico che trasforma la pelle, donandole un aspetto luminoso e giovane. Questa procedura non invasiva agisce delicatamente rimuovendo le cellule superficiali della pelle, responsabili dell’aspetto irregolare e opaco, nonché delle macchie, migliorando l’aspetto ed eliminando le imperfezioni. Alcuni prodotti specifici permettono di stimolare la rigenerazione cutanea e attenuare le rughe. Il peeling chimico è ideale per chi desidera migliorare la propria pelle, rendendola uniforme, luminosa, compatta e giovane.

Ideali per rimuovere rughe, macchie solari e cicatrici dell’acne, i trattamenti laser offrono risultati eccezionali senza la necessità di interventi chirurgici invasivi. Inoltre, stimolano la produzione di collagene, favorendo il naturale rinnovamento della pelle e migliorando la sua struttura complessiva.

La biorivitalizzazione e la biorigenerazione sono trattamenti che stimolano nel derma la produzione di sostanze che non vengono prodotte in forma adeguata dall’organismo, come acido ialuronico, vitamine e minerali, favorendo il miglioramento della texture, dell’idratazione e il ringiovanimento cutaneo di viso, collo, décolleté, braccia, mani.

La procedura Endoliftx è una tecnica mini-invasiva che permette di eseguire un lifting non chirurgico dei tessuti: ristruttura la pelle, riducendo la lassità cutanea e il grasso in eccesso (skin tightening). L’Endoliftx può essere eseguito su diverse parti del viso e del corpo: terzo medio del viso, terzo inferiore del viso, sottomento, collo, braccia, parete addominale, fianchi, glutei, regione trocanteriche (esterno cosce), interno cosce, ginocchia, caviglie. L’Endoliftx viene eseguito esclusivamente con laser a 1470 nm Eufoton® LASEmaR®1500 utilizzando una fibra ottica estremamente sottile che viene introdotta nell’ipoderma superficiale, dove l’energia laser trasmessa stimola gli strati profondi e superficiali della pelle, causando la retrazione delle fibre collagene, stimolando la formazione di nuovo collagene dermico e sciogliendo il grasso in eccesso. Il trattamento Endoliftx è una procedura ambulatoriale che viene eseguita in una sola seduta, permette l’immediata ripresa delle normali attività quotidiane e consente di ottenere un lifting dell’area trattata duraturo fino a più di 24 mesi.

L’intralipoterapia, conosciuta anche come lipodissoluzione, è un trattamento estetico non chirurgico che mira alla riduzione del grasso localizzato in specifiche aree del corpo, come addome, fianchi, cosce e doppio mento. Questo trattamento non è finalizzato alla perdita di peso generale (adiposità generalizzata), ma punta a rimodellare e ridurre le dimensioni delle aree con accumuli di grasso localizzati.

La procedura Endoliftx è una tecnica mini-invasiva che permette di eseguire un lifting non chirurgico dei tessuti: ristruttura la pelle, riducendo la lassità cutanea e il grasso in eccesso (skin tightening). L’Endoliftx può essere eseguito su diverse parti del viso e del corpo: terzo medio del viso, terzo inferiore del viso, sottomento, collo, braccia, parete addominale, fianchi, glutei, regione trocanteriche (esterno cosce), interno cosce, ginocchia, caviglie. L’Endoliftx viene eseguito esclusivamente con laser a 1470 nm Eufoton® LASEmaR®1500 utilizzando una fibra ottica estremamente sottile che viene introdotta nell’ipoderma superficiale, dove l’energia laser trasmessa stimola gli strati profondi e superficiali della pelle, causando la retrazione delle fibre collagene, stimolando la formazione di nuovo collagene dermico e sciogliendo il grasso in eccesso. Il trattamento Endoliftx è una procedura ambulatoriale che viene eseguita in una sola seduta, permette l’immediata ripresa delle normali attività quotidiane e consente di ottenere un lifting dell’area trattata duraturo fino a più di 24 mesi.

La laserlipolisi (o lipolaser o liposcultura laser assistita) è una procedura mini-invasiva che ha lo stesso scopo della liposuzione (liposcultura tradizionale): ridisegnare le forme e il profilo corporeo, riducendo i volumi in eccesso.

Rispetto alla liposuzione, la laserlipolisi garantisce meno effetti collaterali; più rapida ripresa delle attività quotidiane; minore lassità cutanea residua (grazie all’azione di retrazione dei tessuti eseguita dal laser) e ottimi risultati in termini di riduzione del grasso in eccesso. È efficace sia quando è necessario asportare grandi quantità di tessuto adiposo sia quando si vuole scolpire un fisico già tonico.

La laserlipolisi utilizza il laser a 1470 nm Eufoton LASEmaR® 1500 connesso a microfibre ottiche (di diversi calibri dai 400 ai 1000 microns) che vengono inserite grazie ad una cannula dedicata (di diametro variabile da 1 a 4 mm), all’interno del tessuto adiposo da rimuovere attraverso piccole incisioni. Emettendo energia laser, la fibra ottica scioglie il grasso e la cannula lo rimuove aspirandolo.

La procedura di laserlipolisi viene eseguita in anestesia locale.

Il lipofilling, o macrofat, è una procedura chirurgica finalizzata ad aumentare il volume di alcune zone del viso e del corpo, come seno, glutei, polpacci e viso (zigomi, guance, mento). Ridefinisce il profilo di aree svuotate dall’età, diete, malattie, eccessiva esposizione a radiazioni UV. Questa procedura prevede l’aspirazione del grasso da una zona (donatrice) e il successivo trapianto dello stesso nella zona di cui si vuole aumentare il volume (ricevente). La procedura viene chiamata “lipofilling” perché il grasso prelevato viene inserito nella zona ricevente proprio come se fosse un filler. Trattandosi del proprio grasso, l’effetto risulta naturale e molto duraturo nel tempo.

Il lipofilling viene eseguito in anestesia locale.

Il microfat (o lipofilling microfat) è una procedura chirurgica ambulatoriale finalizzata ad aumentare il volume di alcune zone del viso e del corpo tramite l’iniezione di grasso autologo opportunamente processato. Il trattamento prevede l’aspirazione del grasso autologo da una zona donatrice (in genere addome o cosce) che, una volta processato mediante lavaggio, filtrazione e miniaturizzazione, viene iniettato nella zona ricevente. Il microfat permette di ripristinare i volumi di zigomi, labbra, tempie, mento e linea mandibolare e di riempire le rughe medie e profonde del viso o le depressioni delle cicatrici.

Il tessuto adiposo trapiantato è ricco di cellule staminali che hanno la capacità di riparare i tessuti danneggiati e di stimolare la pelle a produrre sostanze che ne migliorano il trofismo e l’elasticità.

La procedura viene eseguita in anestesia locale.

Il Nanofat è una particolare procedura chirurgica ambulatoriale che nasce dal connubio tra lipofilling e medicina rigenerativa. Prevede il ringiovanimento della cute mediante l’iniezione del proprio grasso opportunamente processato e reso fluido. Le cellule staminali, di cui è ricco il filtrato del tessuto adiposo, stimolano la produzione di elastina, di collagene e di nuovi vasi sanguigni, rendendo la pelle più idratata, rimpolpata ed elastica. Il Nanofat, oltre ad incrementare in modo naturale il volume delle zone trattate, garantisce il ringiovanimento del viso, del collo, del décolleté e delle mani con effetto duraturo. Inoltre, consente il miglioramento dell’elasticità e dell’aspetto delle cicatrici, l’accelerazione della guarigione delle ferite, delle aree ustionate e delle piaghe da decubito.

La procedura di Nanofat viene eseguita in anestesia locale.

Il trapianto di cellule staminali mesenchimali autologhe rappresenta una promettente e innovativa procedura medica in cui le cellule staminali mesenchimali vengono prelevate dal tessuto del paziente e quindi impiantate di nuovo nello stesso individuo. Queste cellule sono in grado di differenziarsi in una vasta gamma di tipi cellulari, contribuendo alla rigenerazione e al ripristino di tessuti danneggiati o compromessi da malattie o lesioni. Grazie alla loro origine autologa, il rischio di rigetto è nullo.

L’addominoplastica e il lifting addominale sono due procedure chirurgiche estetiche che si concentrano sulla correzione e il miglioramento dell’aspetto dell’addome, per la correzione della lassità cutanea e dell’addome pendulo.

L’addominoplastica è un intervento chirurgico mirato a rimuovere l’eccesso di pelle e tessuto adiposo dall’addome. Questa procedura è spesso richiesta da persone che, a seguito di significative variazioni di peso, gravidanze o invecchiamento, sono affette da un’eccessiva perdita della tonicità della parete addominale, con o senza tessuto adiposo in eccesso (addome pendulo, flaccidità della cute).

Il lifting addominale è un trattamento simile ma meno invasivo rispetto all’addominoplastica. Si concentra principalmente sulla rimozione dell’eccesso di pelle e talvolta di tessuto adiposo. Questa procedura è adatta per coloro che presentano un grado minore di flaccidità cutanea nell’addome e desiderano un miglioramento estetico meno radicale.

Entrambe queste procedure hanno l’obiettivo di creare un addome più tonico, liscio e giovane, fornendo risultati duraturi.

La revisione delle cicatrici è un processo medico o chirurgico volto a migliorare l’aspetto estetico o funzionale di una cicatrice preesistente. Le cicatrici possono essere il risultato di ferite, interventi chirurgici, ustioni o altre lesioni cutanee, e possono variare in dimensioni, forma e colore. Quando i trattamenti medici non sono indicati o non raggiungono il risultato prefissato, la revisione chirurgica è indicata, tenendo presente che è fondamentale affidarsi a mani esperte per scegliere il percorso più adeguato al singolo caso.

L’asportazione di lesioni cutanee e sottocutanee è un intervento chirurgico che consiste nella rimozione di neoformazioni presenti sulla pelle o sotto di essa. Queste lesioni possono essere di varia natura (nervi, verruche, fibromi, lesioni da definire istologicamente, lipomi cisti) e possono localizzarsi in qualsiasi parte del viso e del corpo. Mani esperte possono minimizzare l’impatto estetico della cicatrice che consegue l’asportazione.